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Hand-grip per Fujifilm X-Pro1 e X-E1/2

Written By Kom Limpulnam on Kamis, 19 Desember 2013 | 15.10

Creare un prodotto che va bene per tutti è un'impresa titanica, visto che l'umanità è fatta di individui così diversi tra loro. Questo vale anche nel segmento delle macchine fotografiche, laddove, ad esempio, la grandezza delle mani è un fattore cruciale per l'ergonomia di una fotocamera.

Generalmente le mirrorless puntano a contenere gli ingombri, sacrificando però in parte proprio l'ergonomia e non offfrendo una bugna di dimensioni tali da offrire una salda impugnatura. Per ovviare al problema esistono diverse soluzioni di hand-grip, impugnature supplementare da aggiungere al fondello della propria macchina per rendere la presa più salda.

Anche Fujifilm si è fatta tentare dall'idea e ha annunciato i suoi hand-grip MHG-XPRO e MHG-XE, rispettivamente per X-Pro1 e X-E2/1. Le nuove impugnature sono fresate da un blocco di alluminio e disegnate per integrarsi con la fotocamera, per fornire una presa salda pur mantenendo una silhouette elegante, dato che l'estetica è molto importante per i prodotti della serie X. Non si tratta di grip per l'impugnatura verticale, ma di bugne aggiuntive per rendere la presa normale più salda. I due hand-grip sono studiati per offrire accesso al vano batteria/scheda, arriveranno sul mercato a febbraio.


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Eye Mirror: l'adattatore per riprendere video a 360° con DSLR, compatte e GoPro

Eye Mirror: l'adattatore per riprendere video a 360° con DSLR, compatte e GoPro

"Progetto presentato su Kickstarter, Eye Mirror consente a fotocamere e GoPro -grazie ad un sistema di specchi- di riprendere video a 360° "

Negli ultimi anni sulle varire piattaforme di crowd funding si sono visti (e si continuano a vedere) progetti improbabili e spesso di dubbia utilità. Non mancano tuttavia presentazioni di prototipi decisamente interessanti ed in grado di attirare l'attenzione (e quindi di raccogliere i fondi) di molti appassionati. È il caso ad esempio di Eye Mirror, progetto presentato sul web dopo -a detta dei suoi ideatori- oltre due anni di test e pianificazione.

Eye Mirror è in buona sostanza un adattatore per diversi tipi di fotocamera che, grazie ad uno specchio convesso, consente di effettuare riprese a 360°. Eye Mirror è pensato in due differenti declinazioni, per fotocamere (DSLR e compatte) e naturalmente per GoPro, la più nota tra le cosiddette action camera. L'autore del progetto, Dan Burton, si era prefissato £14.000 come budget minimo per realizzare il prodotto e ad oggi, con ancora oltre due settimane di tempo per raccogliere fondi, è già riuscito a superare le £20.000. Le consegne sono previste per la prima metà del prossimo anno. Per tutte le informazioni riguardo le potenzilità del prodotto rimandiamo al sito ufficiale ed alla pagina dedicata di Kickstarter.


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Gigabyte annuncia Tegra Note 7: il primo tablet della società basato su architettura Nvidia

Gigabyte ha annunciato un nuovo tablet, basato su architettura Tegra Note di Nvidia. Si tratta di un dispositivo con display da 7 pollici caratterizzato dalle specifiche hardware e di design imposte dalla società di Santa Clara.

Gigabyte Tegra Note 7

Il cuore del nuovo tablet è il Tegra 4 proprietario di Nvidia, affiancato da 1GB di RAM DDR3L-1600. La CPU integrata nel SoC è dotata di quattro core da 1,8GHz basati su architettura Cortex-A15, più un core separato per il calcolo delle operazioni meno complesse. Per quanto riguarda il sottosistema grafico, Tegra 4 annovera una GeForce da 72 core in grado di riprodurre e registrare video fino a 1080p.

Il display LCD IPS retroilluminato a LED da 7 pollici supporta una risoluzione massima di 1280x720, caratteristica non in linea con gli standard del mercato degli ultimi mesi. Due le fotocamere: quella posteriore è da 5 megapixel con auto-focus e HDR always-on, mentre quella frontale è una tradizionale VGA. Lo storage integrato è di 16GB, espandibile attraverso slot microSD.

Gigabyte Tegra Note 7

Gigabyte Tegra Note 7 viene proposto con un pennino, mentre sul fronte audio troviamo due altoparlanti stereo in configurazione bass-reflex. Nonostante la risoluzione ridotta del display, Tegra Note 7 può interfacciarsi con display Ultra HD (4K) tramite porta microHDMI e permette la connessione di periferiche di input attraverso la porta USB 2.0. La batteria integrata è da 4.100mAh e garantisce, a detta di Gigabyte, sino a 8 ore di riproduzione di contenuti HD.

Gigabyte Tegra Note 7

Opzionalmente è disponibile una cover magnetica che funge anche da supporto per lo stesso tablet. Gigabyte Tegra Note 7 è equipaggiato con Android 4.2.2 Jelly Bean.


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Ex di Oppo crea OnePlus, società che punta a produrre 'lo smartphone perfetto'

Written By Kom Limpulnam on Rabu, 18 Desember 2013 | 15.10

Pete Lau era un elemento cardine in Oppo, uno degli uomini chiave nell'operazione della società cinese conclusasi con l'introduzione della CyanogenMod all'interno di N1. L'ex dirigente di Oppo ha presentato però le dimissioni lo scorso mese, perché non soddisfatto dalle strategie di mercato della società.

OnePlus

Da allora sono emerse molteplici speculazioni che portavano alla luce la creazione di una nuova società produttrice di dispositivi mobile. È stato lo stesso Lau a confermare la creazione di OnePlus, società che parte già con propositi altisonanti: "Vogliamo creare un bel prodotto di qualità più elevata. L'innovazione non sarà portata solo per il gusto di innovare. Qualsiasi cosa che faremo sarà volta a migliorare l'esperienza d'uso giornaliera per il consumatore", rivela Pete Lau a TheVerge.

OnePlus non userà componenti di scarsa qualità o economici, ma al tempo stesso fra gli obiettivi della società ci sarà un piano per permettere l'acquisto dei propri dispositivi a prezzi accessibili a tutti gli utenti: "Chiunque dovrebbe avere accesso alla migliore tecnologia possibile". Le strategie di OnePlus si baseranno sulla vendita esclusivamente online, così come avviene per i dispositivi Nexus, e si specula sulla possibilità, non confermata, di vedere la CyanogenMod preinstallata sugli smartphone OnePlus.

Il settore mobile sta vivendo una sorta di tacita rivoluzione negli ultimi anni, che potrebbe radicalmente cambiare l'approccio dell'utente a un settore che da una parte coinvolge un vastissimo bacino d'utenza, ma dall'altra vede un aumento inarrestabile dei prezzi. All'orizzonte troviamo tutta una serie di realtà di piccole dimensioni che si affacciano al settore, proponendo dispositivi nuovi ed interessanti a prezzi contenuti, come Jolla e YotaPhone, tutti con una loro nicchia di mercato ben precisa.

OnePlus si inserisce al momento in questa categoria occupata da piccole società che hanno dimostrato di poter esistere in un settore già ampiamente inflazionato da produttori ben più blasonati, con prodotti innovativi ma perfettibili. Pete Lau basa la sua nuova azienda proprio su questo assunto: "Un sacco di smartphone sul mercato non sono abbastanza perfetti. Ed è lì che risiede la nostra occasione."


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Video in riproduzione automatica su Facebook: così saranno i nuovi banner pubblicitari

Facebook introdurrà nuovi tipi di contenuti multimediali all'interno della pagina Notizie. Questi verranno lanciati automaticamente una volta visualizzati nella schermata del browser senza riprodurre alcun suono. La novità verrà lanciata entro la fine della settimana ed è stata confermata proprio dalla società di Zuckerberg.

Prepariamoci dunque ad una News Feed più movimentata per il prossimo futuro, in cui contenuti multimediali verranno riprodotti automaticamente non appena su schermo. La feature, che potrebbe sembrare particolarmente fastidiosa, è stata pensata per risultare il più trasparente possibile. Nessun suono verrà riprodotto a meno che l'utente non interagisca l'elemento sullo schermo.

Come si legge sulla pubblicazione di Facebook, i primi video verranno visualizzati solo da un ristretto numero di utenti. Si tratta di contenuti pubblicitari del nuovo film "Divergent" che verranno riprodotti autonomamente nella pagina Notizie sia su desktop che mobile. Di seguito riportiamo le caratteristiche dei nuovi contenuti, così come scritte sul post:

  • Invece di dover cliccare per avviare la riproduzione, i video verranno lanciati appena appariranno sullo schermo - senza suono - in maniera simile a quanto vengono condivisi dagli amici o dalle pagine verificate. Se non vuoi guardare il video, semplicemente passa oltre.
  • Se il video viene cliccato o riprodotto a pieno schermo, verrà riprodotto anche il suo suono.
  • Alla fine del video, apparirà un carosello di due video aggiuntivi, rendendo più semplice la scoperta di ulteriori contenuti della stessa società di marketing.
  • Su dispositivi mobile, tutti i video che verranno riprodotti automaticamente saranno stati caricati in precedenza quando connessi ad una rete Wi-Fi - questo significa che questi contenuti non utilizzeranno la connessione dati cellulare anche se non si è connessi ad una rete Wi-Fi al momento della riproduzione.

Il modello pensato per Facebook è in realtà molto simile a quello che avevamo già visto su Instagram, social network detenuto dalla stessa società di Zuckerberg. Si tratta di un metodo che renderà il banner pubblicitario sempre più simile ad un contenuto di un utente comune, continuando su una strada già percorsa da tempo da Facebook ed altri servizi analoghi.


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Fujifilm espande la gamma con l'ottica XF10-24mm F4 R OIS

Fujifilm espande la gamma con l'ottica XF10-24mm F4 R OIS

"Fujifilm annuncia ufficialmente l'obiettivo ultra grandangolare XF10-24mm F4 R OIS, caratterizzato da apertura costante e stabilizzatore"

Dal lancio del suo primo corpo mirrorless Fujifilm è stata impegnata ad ampliare il parco ottiche a disposizione degli utenti. Nato solo con tre ottiche a focale fissa, il sistema Fujifilm X si è poi espanso anche contemplando degli obiettivi zoom.

Appartiene a questa categoria anche l'ultimo nato : l'obiettivo XF10-24mm F4 R OIS che espande la gamma delle focali a disposizione in direzione ultra grandangolare, andando oltre i 14mm disponibili fino ad oggi.

Il nuovo obiettivo Fujinon XF è uno zoom 2,4x equivalente alla focale 15-36mm nel formato 35mm e apertura di diaframma costante lungo tutta l'escursione focale. È costruito utilizzanto 14 elementi in 10 gruppi, tra cui 4 lenti asferiche e 3 vetri a bassissima dispersione e offre stabilizzazione integrata. L'ottica sarà in vendita da aprile, al momento non è stato comunicato il prezzo ufficiale, ma in rete si parla di un listino USA di $999.95.


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Annunciato Huawei Honor 3X, il primo phablet octacore del produttore cinese

Written By Kom Limpulnam on Selasa, 17 Desember 2013 | 15.10

Come previsto nei giorni scorso a seguito della diffusione di una serie di inviti ad un evento organizzato proprio per la giornata di oggi, Huawei ha annunciato in Cina quella che sarà una delle soluzioni top di gamma per l'inizio del prossimo anno e che probabilmente verremo esposta tra i padiglioni del CES di Las Vegas a partire dalla prima settimana del prossimo mese di gennaio.

Si tratta del primo smarpthone octa-core del produttore cinese che, come anticipato, prosegue la serie di soluzioni della famiglia Honor e prende il nome, per l'appunto, di Honor 3X. Si tratta a tutti gli effetti di un phablet, definizione che si guadagna per via della diagonale del display in dote che raggiunge i 5,5" e una risoluzione di 1280x720 pixel.

Il processore octa-core con il quale è equipaggiata la soluzione è il nuovo MediaTek MT6592 che offre ben 8 core, portroppo ancora Cortex A7, operanti ciascuno alla frequenza massima di 1,7GHz. Le prestazioni non dovrebbero essere incredibili e, anzi, secondo i primi test si posizionerebbero al pari di un ben più datato Qualcomm Snapdragon 600.

Huawei ha dotato il suo nuovo phablet di una batteria dalla capacità abbastanza generosa, parliamo di 3000 mAh, che dovrebbe garantire una discreta autonomia. Il dispositivo è disponibile anche in una versione dual-SIM e sarà venduto ad un prezzo di 1700 yuan, ovvero circa 280 dollari americani. Un prezzo che potremmo definire adeguato alla dotazione hardware descritta.


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ioPhone5: clone di iPhone 5C in arrivo anche dal Giappone

Iosys ha mostrato il proprio ioPhone5 lo scorso sabato. Si tratta di un dispositivo Android con fattezze simili - per non dire identiche - a quelle di iPhone 5C, con il suo design "unapologetically plastic" in cinque colori differenti. Il logo della Mela è stato rimpiazzato con quello di Iosys.

Iosys ioPhone5, clone giapponese iPhone 5C

Quello dei cloni di smartphone è un mercato fervido in Cina. Molti produttori dello stato asiatico realizzano delle copie esplicite dei prodotti più blasonati del settore rivendendoli a prezzi sensibilmente inferiori rispetto alle controparti reali, grazie all'uso di materiali e componentistica hardware di livello più basso e un assemblaggio di qualità inferiore.

Lo stesso assunto è stato ripreso dalla giapponese Iosys per realizzare ioPhone5, smartphone Android di fascia bassa con un design ripreso dallo smartphone in plastica di Cupertino che non ha riscosso un clamoroso successo nelle vendite, a differenza del top di gamma, il più costoso iPhone 5S.

ioPhone annovera al suo interno modeste componentistiche hardware: il processore è un MediaTek MTK6572 dual-core con 512MB di RAM. Lo storage integrato è di soli 4GB, espandibili sino a 32GB tramite slot microSD. Il display utilizzato è di 4", come su iPhone 5C, ma supporta la risoluzione massima FWVGA (854x480). Da 2.0 megapixel la fotocamera posteriore, mentre quella frontale è da 0,3 megapixel. Il dispositivo sarà disponibile negli stessi colori di iPhone 5C: bianco, rosso, blu, verde e giallo.

Iosys ioPhone5 sarà venduto dal 20 dicembre a 15.490 Yen in Giappone, cifra pari a 109€ al cambio attuale.


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Primi video sulle Steam Machine: unboxing, gameplay e teardown

300 prototipi di Steam Machine sono stati inviati nel fine settimana ad altrettanti beta tester selezionati da Valve. Alcuni di loro hanno deciso di condividere informazioni e video con la community, mostrando unboxing, gameplay e teardown del nuovo hardware Valve che verrà introdotto sul mercato nel 2014.

In particolare, l'utente di Youtube Corey Nelson ha caricato dei video in cui si mostra il nuovo sistema operativo e il funzionamento dello Steam Controller con Left 4 Dead 2. Nel secondo dei video troviamo, invece, il teardown, che mostra la particolare configurazione del sistema in possesso di Nelson (ricordiamo che le Steam Machine presentano configurazioni e disposizioni dei componenti differenti). Infine, possiamo vedere una disamina del nuovo Steam Controller.

Valve ha rilasciato anche la versione beta di SteamOS, che è adesso disponibile pubblicamente, anche se l'installazione è consigliata solo agli utenti esperti di Linux. Tutti i dettagli sulla procedura di installazione di SteamOS si trovano qui.


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Prima revisione hardware di Nexus 5 corregge alcuni difetti dello smartphone

Written By Kom Limpulnam on Senin, 16 Desember 2013 | 15.10

Gli ultimi Nexus 5 spediti ai rispettivi acquirenti hanno caratteristiche estetiche leggermente differenti rispetto alle prime unità. Sembra che Google ed LG abbiano ascoltato le critiche di alcuni utenti e siano corse subito ai ripari, cambiando alcuni dettagli del popolare smartphone "Google Experience".

Google Nexus 5

Le ultime unità ricevute dagli utenti, secondo quanto riportato da Pocketdroid, sono caratterizzate da tasti fisici che riproducono un feeling migliore al tatto ed è stato migliorato anche il vano per l'inserimento della SIM. Il cambiamento visivamente più evidente è la nuova griglia per altoparlanti e microfono: i fori sono adesso più grandi rispetto al passato e permettono alle onde sonore di diffondersi senza troppi ostacoli.

I tasti delle prime unità non erano del tutto fissi e si muovevano lungo la loro sede, dando una sensazione poco piacevole al tatto, mentre la SIM non si adattava bene al vano per l'inserimento. Anche la scocca ha subìto leggere modifiche estetiche, ed è stata resa meno affilata e più ergonomica rispetto alla prima revisione.

Google Nexus 5, seconda revisione

Non tutte le prime unità di Nexus 5 soffrono dei problemi ai tasti e al vano SIM riportati, tuttavia nessuno fra i dispositivi della nuova revisione con griglia maggiorata dovrebbe avere i piccoli difetti menzionati in questa pagina. Probabilmente potrebbero esserci anche leggere altre migliorie, anche se, come scrive PhoneArena, alcuni fra i possessori dei nuovi Nexus 5 hanno riportato display LCD con tonalità di colore troppo calde.


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